COME FARE
LA RACCOLTA
IN MODO
CORRETTO

Separare correttamente i rifiuti organici è un gesto semplice ma fondamentale.

In questa sezione trovi tutte le indicazioni pratiche per non sbagliare: cosa va conferito nell’organico, cosa evitare e a cosa fare attenzione per migliorare la qualità della raccolta. Bastano poche regole, ma è importante seguirle con cura.
Perché solo un organico pulito può davvero tornare alla terra.

Cosa va nell’organico

Separare bene i rifiuti organici è semplice, ma bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli.

COSA PUOI METTERE NELL’ORGANICO.
  • Scarti di frutta e verdura
  • Alimenti avariati e scaduti
  • Gusci d’uovo e lische di pesce, piccole ossa
  • Fondi di caffè, filtri di tè (attenzione alle etichette!)
  • Carta da cucina e tovaglioli sporchi di cibo
  • Bastoncini di legno per gelati e tappi di sughero
  • Resti vegetali, quindi piante, fiori, erba, ma in piccole quantità
  • Escrementi di animali di piccola taglia
  • Imballaggi, stoviglie, posate e bicchieri monouso in plastica biodegradabile 
e compostabile certificati con il marchio “OK Compost”, “Compostabile CIC” 
o “DIN Geprüft”.
 

tipologie di
rifiuto e come conferirle

Sai che puoi cercare ogni
tipologia di rifiuto e come conferirlo sul sito di Asia Benevento? Consulta qui il Riciclazionario

COME RICONOSCERE
LE BIOPLASTICHE
COMPOSTABILI

Per riconoscere le bioplastiche compostabili devi cercare uno
di questi marchi ufficiali:

Se il prodotto non ha questi simboli, non è compostabile e va smaltito
nella plastica tradizionale!

I marchi per le bioplastiche
compostabili

GLI ERRORI PIÙ COMUNI: COSA NON VA NELL’ORGANICO

Ecco alcuni degli errori più frequenti che compromettono la qualità della raccolta dell’umido:

Uso di sacchetti di plastica tradizionale → Solo quelli compostabili certificati sono adatti.

Conferimento di materiali non compostabili → Es. plastica, vetro, lattine, mozziconi di sigaretta.

Rifiuti organici misti a imballaggi → Es. vaschette di plastica con residui di cibo, involucri non separati dagli avanzi.

Presenza di carta plastificata o trattata → Es. scontrini, bicchieri di carta con rivestimento plastico.

Errore nel riconoscere le bioplastiche → Solo quelle con i marchi “OK Compost” o “Compostabile CIC” vanno nell’umido.

Segui attentamente le regole della raccolta differenziata e consultare
le guide fornite dal Comune e dal Consorzio Biorepack.

Se hai dubbi, consulta la guida per verificare dove smaltire
correttamente ogni rifiuto!

cosa non va nell’organico

Separare bene i rifiuti organici è semplice, ma bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli.

COSA NON DEVI METTERE 
  • Plastica tradizionale
  • Alluminio, vetro e lattine
  • Carta plastificata o stagnola
  • Pannolini e assorbenti
  • Scontrini e carta chimica
  • Lettiere per animali (a meno che non siano biodegradabili)
  • Mozziconi di sigaretta
  • Polvere o altri materiali derivanti dalla pulizia della casa
  • Legno verniciato
  • Piante malate